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Montoro: Verità, bugie e ignoranza il sindaco Carratu’ risponde alle accuse della minoranza

Chi mi conosce sa bene che raramente perdo tempo a rispondere alle farneticazioni e alle menzogne delle opposizioni, da Torello a Giaquinto, perché preferisco lavorare per Montoro. Eppure, ci sono momenti in cui la pazienza e la tolleranza finiscono ed è necessario.

  • Ristabilire la verità
  • Rispedire al mittente le bugie
  • Condannare l’ignoranza di coloro che parlano a vanvera.

Al consigliere di opposizione Torello, dopo che il Tar Salerno ha rigettato il suo ennesimo ricorso, per far sospendere o annullare il Piano di riequilibrio finanziario, dico che di questa amministrazione possiamo dire qualsiasi cosa,  ma non che sia sia opaca o fallimentare. Evidentemente il consigliere legge gli atti pubblici a modo suo  e li interpreta ancora peggio, soprattutto quando parla di numeri manipolati. Qui di manipolato c’è solo la sua versione.

Al consigliere di opposizione Giaquinto, invece, che insieme ai suoi gruppi, asserisce che c’è un avanzo di oltre 4.000.000 euro, ripeto che i suoi “consulenti” gli confondono le idee, tale importo è tutto vincolato per coprire diverse voci di massa passiva, mai contabilizzata nei bilanci comunali, compreso nel bilancio di previsione 2024. Anche se ripeterò  ancora una volta quanto già detto in passato: ci hai lasciato un Comune in pieno caos finanziario, con uscite e spese correnti superiori alle reali entrate. 

Non lo dico io ovviamente, ma è la Corte dei Conti che lo afferma nelle sue relazioni ribadendo che entrate e spese sono inattendibili.

Infine, ai due consiglieri, tanto attenti, rivolgo l’invito a confrontarsi tra loro prima di parlare e scrivere pubblicamente considerato che i numeri dell’uno non coincidono per nulla con  quelli dell’altro; per fortuna c’è la giustizia amministrativa il TAR che per due volte ha ribadito al consigliere Torello che rispetto alle sue farraginose argomentazioni devono ritenersi prevalenti le esigenze di prosecuzione della procedura tesa a salvare l’ente pubblico dal dissesto finanziario.

Per quanto attiene i dati contenuti nel piano di riequilibrio finanziario pluriennale confermo che gli stessi saranno analizzati dal Ministero dell’Interno e dalla Corte dei Conti sezione controllo, piano che può essere sempre modificato o integrato, quindi alimentare zizzania, minacciare denunce ad altri organi di giustizia serve a poco, noi siamo impegnati a fare tutt’altro e ci attiveremo in ogni forma per salvaguardare l’immagine del COMUNE DI MONTORO.

Scritto da Redazione

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