in

Addio a Giuliano Musiello: fu bomber anche dell’Avellino 

Il mondo del calcio è in lutto per la scomparsa di Giuliano Musiello, ex attaccante e indimenticabile protagonista nei campi di gioco, con un passato glorioso all’Avellino. Nato nel 1954 a Udine, Musiello ha segnato il suo nome nell’olimpo del calcio italiano grazie alle sue gesta indimenticabili negli anni ’70. Giuliano Musiello ha calcato i campi professionistici, lasciando il segno anche in Serie A con maglie prestigiose come Atalanta e Juventus. Il suo talento inconfondibile e la sua abilità nel segnare gol lo hanno reso una figura amata e rispettata nel panorama calcistico italiano.

Nel campionato di Serie B 1975/1976, durante il mercato autunnale, Musiello ha intrapreso un’avventura che lo avrebbe legato indissolubilmente all’Avellino. Il suo trasferimento, supportato dagli assist magistrali di Stefano Trevisanello, è stato determinante per la squadra. Musiello ha dimostrato il suo fiuto del gol segnando ben 18 reti, un traguardo che gli ha conferito il titolo di capocannoniere del torneo, condividendolo con il genoano Roberto Pruzzo, che avrebbe successivamente fatto scalpore alla Roma. Il legame tra Giuliano Musiello e l’Avellino è stato un capitolo indimenticabile nella storia del club. Le sue gesta hanno contribuito a scrivere pagine di gloria per la squadra e a conquistare il cuore dei tifosi. Dopo l’esperienza vincente in Serie B, Musiello ha continuato a calcare i campi della massima serie, indossando con orgoglio la maglia della Roma per due stagioni.

Scritto da Redazione

Atripalda (AV) – Costringe la madre a prelevare denaro per l’acquisto di droga: 31enne arrestato dai Carabinieri

Amministrative Avellino, Forza Italia: “No a Festa”