Incomincia a delinearsi la composizione della nuova Giunta guidata dal sindaco di Avellino Laura Nargi. La macchina amministrativa di Piazza del Popolo riparte con le nomine di tre nuovi assessori. Si tratta di Assuntina Iannaccone, Simona Accomando e Antonio Vecchione, scelti dalla fascia tricolore del capoluogo irpino rispettivamente per Patrimonio, Transizione ecologica ed energetica; Personale, Contenzioso e Trasparenza; Comunicazione e Marketing e Cultura.
“I neo assessori sono tre professionisti di spessore, con esperienza amministrativa. Affiancheranno l’amministrazione in questi anni. La città mi ha chiesto di fare presto. In una settimana ho proceduto con tre nomine. C’era bisogno di ripartire, di dare nuovo e ulteriore slancio all’amministrazione e di approvare atti ben definiti. Avevamo scadenze immediate e ho ritenuto opportuno procedere già oggi” ha dichiarato il sindaco Laura Nargi, questo pomeriggio in conferenza stampa, motivando la sua scelta.
Non intende perdere altro tempo prezioso per la città il primo cittadino Nargi dopo l’azzeramento della giunta precedente – tra revoce e dimissioni – e la crisi politica che, tuttavia, non è stata ancora risolta: “Abbiamo già approvato atti importanti, attesi dalla città. Naturalmente, il processo politico è ancora in corso perché i tempi della politica sono spesso più lenti di quelli amministrativi”. La fascia tricolore sta ancora dialogando, per cercare di trovare un punto d’unione, con la maggioranza, in particolare con la componente politica legata all’ex sindaco Gianluca Festa: “La politica necessita di confronto per trovare una sintesi, e questa sintesi dovrà essere definitiva: l’ambiguità genera confusione e la città non può più permettersi situazioni caotiche”.
“Sono accaduti molti fatti – ha aggiunto Nargi – io continuo a tendere la mano perché ho il dovere di dialogare con la maggioranza, con quella maggioranza che, insieme a me, ha vinto un percorso elettorale: combattuto, desiderato, costruito per il bene della città. Non mi sono sentita, né mi sento ora, di abbandonarli per strada. È vero loro, per il momento, hanno scelto di abbandonare me”.
Su un’eventuale spaccatura della maggioranza nel corso del prossimo consiglio comunale sul bilancio consuntivo, in programma il 18 maggio, Nargi esclude categoricamente che questo possa accadere perché “i consiglieri di maggioranza sono persone responsabili e io ho grande fiducia in loro. Il consuntivo, non è un atto di Laura Nargi ma di un’amministrazione di cui hanno fatto parte molti consiglieri prima e alcuni ancora oggi. Il consuntivo è del 2024 ed è il risultato del lavoro di più protagonisti”.
