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Finale amaro per la Scandone Avellino, la Dinamo Brindisi passa al Del Mauro

La Scandone Avellino è costretta a cedere il passo alla Dinamo Brindisi che espugna il Del Mauro  con il punteggio di 71-70 dopo una partita sempre condotta dal roster di Sanfilippo che nei minuti  finali si è lasciata sfuggire la vittoria tra le mani, complice qualche scelta sbagliata degli irpini e dei  fischi a dir poco dubbi della coppia degli arbitri nei momenti chiave della contesa. Per gli irpini da segnalare l’ottima prestazione di Stefanini con 22 punti, 10 rimbalzi e 25 di  valutazione. 

La Scandone resta così ferma a 12 punti in classifica e viene sorpassata dai pugliesi che, con un  vero e proprio blitz si riportano da soli al vertice della classifica. 

Inizio scoppiettante della gara con Jovanovic e Pichi subito protagonisti. Il centro di Avellino  realizza due triple importanti mentre la guardia lituana di Brindisi mette subito in evidenza la sua  importante vena realizzativa. In difesa è Stefanini ad essere protagonista con due belle giocate oltre a realizzare un gioco da tre punti. La bomba di Trapani e l’attacco al ferro di D’Offizi segnano il  primo massimo vantaggio dei padroni di casa. 20-10 al 6’ e time out obbligato per coach Cristoforo.  Pulli prova a dare la scossa per la squadra ospite, ma la Scandone regge bene l’urto e mantiene il  suo vantaggio grazie a capitan Trapani e al solito Stefanini, il migliore dei suoi fino a qui. Ottimo  l’impatto di Zanini dalla panchina per i lupi che chiudono il primo quarto avanti 28-19. Al ritorno in campo parziale di 13-0 aperto per la squadra ospite sull’asse Di Ianni – Datuowei Jovanovic. Dopo un buon primo quarto si spegne la luce in casa Scandone che ha difficoltà ad  arginare le scorribande offensive dei biancoblù; il match ritorna in equilibrio. I pugliesi impattano la  partita sul 30-30 al 15’. Jaskus e Trapani da tre interrompono il lungo digiuno biancoverde. Ma  Brindisi è attenta a non lasciarsi scappare la partita dalle mani e, con capitan Pulli, risponde colpo  su colpo. Trapani ancora da tre è in serata di grazia, a differenza di Paglia che non riesce ancora a  sbloccarsi. Si va all’intervallo lungo sul punteggio di 42-40 grazia ai tiri liberi di Stonkus, infallibile  dalla lunetta. 

Al ritorno in campo due triple importante messe a segno da Avellino con Jaskus e Pichi. Il pivot  biancoverde fino ad ora è efficientissimo sia in attacco che in difesa. Brindisi perde qualche palla di  troppo in attacco e Stefanini la punisce con un nuovo canestro dalla lunga distanza. Calò e Di Ianni  realizzano punti importanti per la loro squadra che resta attaccata alla partita. Ma la partita va a  folate. Dopo un buon avvio di Avellino, Brindisi si rifà sotto e costringe Sanfilippo ad un nuovo time  out. Di Ianni continua a creare non pochi problemi alla difesa biancoverde. Soliani, sul finire del  quarto, si registra a referto con una tripla tanto attesa. Al 30’ il tabellone segnala 59-55 per la  Scandone. 

Ultimo periodo di gioco che inizia con un fallo tecnico fischiato a Sanfilippo che ne ha ben donde  da recriminare: non di certo perfetta la coppia arbitrale di questa sera al Del Mauro. Jovanovic da  tre risponde a Iannicelli. Gara bella ed equilibrata. Si viaggia su ritmi altissimi per la gioia degli  spettatori ma aumentano gi errori su entrambi i lati del campo. Quando mancano poco più di  quattro minuti, Datuowei, con una rubata su Paglia, riporta i suoi ad un solo possesso dalla  Scandone che spreca tanto in questa parte della gara. Si entra nella fase decisiva della gara con  scelte arbitrali molto discutibili fischiate contro Avellino. Beltadze e Datuowei firmano il primo  vantaggio brindisino a 2 minuti dalla fine. Avellino ha difficoltà a costruire un attacco vincente  anche grazie alla forte pressione difensiva degli ospiti. Steafnini fa ½ dalla lunetta, Avellino ha la 

possibilità di ribaltarla ma Trapani viene stoppato e gli ospiti s’impongono con il punteggio di 71- 70. 

Mastica amara coach Sanfilippo: “Abbiamo giocato una gara discreta, non abbiamo avuto la lucidità  per tenere il vantaggio e quando dovevamo tenere botta in difesa abbiamo lasciato spazio agli  avversari e in una partita a punto a punto può succedere di tutto. Brava Brindisi che ha giocato di  qualità; stessa qualità che a noi è mancata quando abbiamo provato ad allargare le rotazioni; la  panchina non ci ha aiutato molto. Mi aspetto molto di più da alcuni dei miei uomini perché sono  stati presi per giocare questi tipi di gare; dobbiamo crescere e migliorare. Troppi errori individuali  che ci hanno spezzato le gambe. Gli arbitri oggi non hanno disputato una buona partita, alcuni falli  che ci sono stati fischiati sono stati davvero molto dubbi. Mi auguro di avere lo stesso arbitraggio  anche quando giochiamo fuori casa. Impariamo dagli errori e di certo ci rifaremo”. Prossimo impegno della Scandone Domenica 17 Novembre, alle ore 18, in trasferta contro l’Action  Now Monopoli. 

Parziali: 28-19; 14-21; 17-15; 11-16 

Tabellino 

Avellino. D’Offizi 2, Zanini 4, Iannicelli 3 , Trapani 11 , Soliani 3 , Stefanini 22, Pichi 16 , Paglia,  Iacorossi , Jaskus 9 

Brindisi: Beltadze 6, Di Ianni 13, Calò 4, Stonkus 8, Pulli 15, Datuowei 10, Urbonas 5, Montanile,  Jovanovic 10, De Luca, Greco 

Scritto da Redazione

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