Inchiesta Dolce vita – la Corte di Cassazione ha emesso una sentenza decisiva nel caso di Gianluca Festa, attualmente agli arresti domiciliari ad Avellino e “Annulla senza rinvio l’ordinanza impugnata, nonché l’ordinanza emessa il 15 aprile 2024 dal G.I.P. presso il Tribunale di Avellino. Dichiarando la cessazione della misura cautelare in atto e manda alla Cancelleria per l’immediata comunicazione al Procuratore Generale”.
La Sesta Sezione Penale, dunque, ha accolto il ricorso dell’indagato, annullando senza rinvio le ordinanze che disponevano la sua custodia. Gianluca Festa, ex sindaco di Avellino, era sottoposto a misura cautelare dal 15 aprile 2024, per decisione del Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Avellino. Tale ordinanza, confermata il 6 maggio dal Tribunale di Napoli, prevedeva la custodia domiciliare nel procedimento penale.

