Al PalaDelMauro si è giocato in un clima da playoff un derby in piena regola tra l’Unicusano Avellino Basket e la Givova Scafati.
A prevalere è stata la squadra ospite con il punteggio di 72-80.
Il team gialloblù ha sfruttato le difficoltà biancoverdi, scesi in campo con un paio di giocatori in condizioni fisiche non ottimali.
Avellino ha provato a rispondere alle difficoltà, senza però avere l’energia necessaria per reggere il confronto con una Givova cinica in attacco e agonisticamente cattiva nella metà campo difensiva.
Così coach Alessandro Di Carlo ha commentato la gara:
«Una partita come la immaginavo. La trappola era dietro l’angolo con tutti questi infortuni ed acciacchi. Abbiamo faticato a prendere ritmo e c’è stata poca forza mentale. Ciò non toglie il merito dei nostri avversari, che hanno giocato un’ottima partita. Siamo tutti molto dispiaciuti, ma da questa partita prendo le cose positive: penso che abbiamo grandi margini per migliorare».
Mollura apre le marcature con una tripla.
Gara tesa e fisica, con Scafati che prende subito margine fino al +10 (6-16).
Avellino prova a reagire con Dell’Agnello, ma il quarto si chiude con Scafati avanti 10-18.
Gli ospiti toccano la doppia cifra di vantaggio (10-21).
Avellino si affida a Jurkatamm e a cinque punti consecutivi di Lewis per ribaltare momentaneamente il punteggio (22-21).
La gara resta intensa e in equilibrio: all’intervallo lungo Scafati conduce 31-32.
Allen firma otto punti consecutivi e Scafati torna a comandare il gioco (36-43).
Avellino resta aggrappata alla partita con Mussini e i tiri liberi, ma gli errori biancoverdi permettono agli ospiti di allungare fino al 51-57 di fine quarto.
Scafati controlla il match e tocca il massimo vantaggio sul +11 (57-68).
Walker, Allen e Caroti gestiscono gli ultimi minuti, fissando il punteggio finale sul 72-80.


